Trekking alle Cinque Terre: il sentiero da Riomaggiore a Manarola, l'antica via che passa tra i vigneti.

 La Via dell'Amore che collega Manarola a Riomaggiore è chiusa da diversi anni, perciò per andare da una all'altra località è possibile percorrere la Via Beccara.

Questo è stato l'unico percorso che collegava i due borghi delle Cinque Terre sino agli anni '20 quando iniziò la costruzione della ferrovia e con essa il sentiero costiero.

L'antica via che passa tra i vigneti è stato riaperta dopo lunghi lavori serviti a mettere in sicurezza il tracciato, le frane spesso mettono a rischio il fragile territorio del Parco nazionale.

Tempo di percorrenza: 1.15 ore    

Difficoltà: EE – Per escursionisti esperti    

Dislivello: + – 200 metri

L’itinerario dura poco più di un’ora, però la salita è ripida e impegnativa.

Il sentiero da Riomaggiore a Manarola.

Dalla stazione ferroviaria di Riomaggiore, prima ancora di percorrere la strada principale che sale attraversando il “quartiere nuovo”, si può raggiungere in pochi minuti l’inizio della Via dell’Amore: da qui è possibile scorgere attraverso la cancellata la passeggiata realizzata sulle arenarie caratterizzate dall’alternanza di strati più scuri a quelli grigio-chiari.

Tempo di percorrenza.

Tempo di percorrenza: 1.15 ore    

Difficoltà: EE – Per escursionisti esperti    

Dislivello: + – 200 metri

L’itinerario dura poco più di un’ora, però la salita è ripida e impegnativa.

Tornati nella piazza antistante la stazione saliamo lungo la strada prendendo poco dopo la scalinata contrassegnata dal segnavia CAI nr 531 (ex nr 6 Riomaggiore – Manarola, un’ora, lunghezza 1250 metri), che accompagna gli escursionisti ai piedi del castello che si erge sul borgo, edificato dai marchesi Turcotti nel 1260 e portato al termine dai genovesi nel XV e XVI secolo.

Siamo così giunti nella parte alta del centro storico, dove, superato il rio iniziano i ripidi e alti scalini in pietra che tagliano i terrazzamenti dei viticoltori, diretti verso costa di Corniolo, il crinale secondario che separa la valle del Rio Finale da quella del torrente Groppo dove sorge il borgo di Manarola.

Punto panoramico.

Giunti sul punto panoramico la vista spazia su tutta la linea di costa, nelle giornate limpide è possibile addirittura vedere a ponente la silhouette del Monviso e verso il mare l’isola d’Elba, la Gorgona, la Capraia e la Corsica.

La discesa verso Manarola offre splendide vedute sul borgo e il celebre Presepe di Mario Andreoli, che si estende sulla collina delle “Tre Croci”.

Il presepe luminoso.

Il presepe luminoso più grande del mondo è opera della fantasia, della tenacia e della fatica di Mario Andreoli, ex ferroviere per professione, viticoltore per vocazione e personaggio ormai divenuto “ambasciatore” nel mondo del piccolo borgo delle Cinque Terre.

Il visitatore che giunge a Manarola è accolto da una schiera di case colorate e dalla piazza dove si scopre il magnifico rosone della chiesa parrocchiale di San Lorenzo, costruita nel Trecento con la pietra dura locale.

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2 commenti:

  1. Il primo dei cinque borghi è raggiungibile in treno da La Spezia in meno di dieci minuti, da Genova in un’ora e mezzo circa. La stazione è divisa dal centro città con un lungo tunnel, che troverai a destra all’uscita della stazione. Al bivio puoi proseguire dritto e scendere nel passaggio sotterraneo per arrivare alla banchina o girare a sinistra, raggiungendo così la strada principale della città. Il borgo colorato è piuttosto piccolo ma magico e affascinante; gira tra le sue caratteristiche viuzze e non perderti il Castello e la sua romantica e incantevole terrazza panoramica.

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    1. Grazie per commentare e aggiungere informazione d'interesse nel contenuto del post.

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