Il primo passaggio su roccia, pur facilitato, come detto, da corda fissa, è comunque impegnativo e non solo per me, che, date le mie qualità alpinistiche, probabilmente non faccio molto testo, ma anche per chi ha già esperienze arrampicatorie più solide delle mie.
In effetti uno/a dei 5 partecipanti, pur rispondente alle caratteristiche testè elencate, riuscirà a salire solo assicurato/a dall’alto e giuro che non si tratta di me, anche se aveva indosso la mia imbragatura che avevo prudentemente deciso di portare.
Passata la prima difficoltà, leggermente strapiombante, si prosegue su sentiero alternato a facili tratti di arrampicata fino ad una seconda corda, questa volta più semplice, ma comunque da fare con attenzione.
Si arriva infine alla terza corda, anzi in questo caso si tratto di un cavo d’acciaio, su un tratto molto più breve, ma in discesa, abbastanza esposto e strapiombante. Si tratta di due metri che riesco a passare senza difficoltà, ma se fossero stati su una parete più alta sarebbe stato un altro discorso.
fonte: Una Gita Fuori Porta
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