febbraio 16, 2023

La torre della Quarta Regia è una piccola torre costiera situata a Cagliari in località Sa Scafa.


La torre della Quarta Regia (nota anche come torre de Sa Scafa) è una piccola torre costiera situata a Cagliari in località Sa Scafa.


La torre sorge in una posizione dalla quale è possibile vedere quasi tutte le torri costiere del golfo di Cagliari.



La torre della Quarta Regia è una piccola torre costiera situata a Cagliari in località Sa Scafa.


La torre della Quarta Regia, o di “Sa Scafa” è ubicata su un’area prevalentemente pianeggiante di circa 700 mq, parzialmente recintata (sul lato mare e sul lato della strada sterrata) e disomogeneamente coperta da vegetazione spontanea.


Storia.


La torre sorge su un insediamento di epoca aragonese quando ai pescatori dello stagno di Santa Gilla veniva richiesto di versare la quarta parte del loro pescato alle casse regie.

Venne ampliata nel corso dei secoli per poi essere abbandonata a partire dal XVIII secolo. Nel 1898 fu danneggiata da una mareggiata che ne compromise la struttura. Attualmente è in cattivo stato di conservazione.


Descrizione.


L'edificio è costituito da due ambienti distinti : la torre propriamente detta, alta circa 8-9 metri e di diametro di circa 4,50 metri, e un altro corpo di fabbrica, monopiano a pianta rettangolare di circa 50 metri quadrati, costruito in un secondo momento e posto dove sorgeva l'entrata originaria alla torre.


L'origine del nome.


Si chiama Torre della Quarta Regia perché, sotto il governo della Corona di Spagna, e fino al 1954, vi si riscuoteva, prima con pagamento in natura e in seguito tramite un corrispettivo in denaro, una tassa corrispondente a un quarto del pescato.


Nota anche come Torre della Scafa, era una torre di guardia presidiata da due uomini che esisteva già almeno dal 1598.


La ricostruzione.


La struttura fu danneggiata gravemente da una mareggiata nel novembre del 1898 e venne poi ricostruita con rilevanti rimaneggiamenti e aggiustamenti. In origine era di forma troncoconica di dimensioni simili a quelle di altre torri coeve che si trovano nel Golfo di Cagliari, mentre la forma attuale è cilindrica con solai in calcestruzzo armato a ricavare due piccoli ambienti su cui sono state inserite alcune finestre per l’illuminazione.




Una scala a elica collega i due livelli della torre e consente l’accesso alla terrazza. Sulla parte alta della facciata vi è un fregio in laterizio.



L’altezza della torre supera gli 8 metri per un diametro di 4,4 metri. L’edificio, di proprietà della Regione Autonoma della Sardegna, ha avuto un ulteriore restauro, che è stato completato alla fine del 2017 a cura dell’Agenzia regionale Conservatoria delle coste.