settembre 18, 2021

Sant’Antioco è un’isola di rara bellezza, con sprazzi paesaggistici di pregio.

Sant’Antioco, avrai modo di scoprirlo, è un’isola di rara bellezza, con sprazzi paesaggistici di pregio, habitat ideali per numerose specie di flora endemica. 

 

Ed è proprio in questi angoli di terra incontaminata che potrai ammirare, sentendone i profumi inebrianti, alcune tipologie di vegetazione tipicamente antiochensi. 

 


La rara belleza di Sant’Antioco.

Se vuoi apprezzare la flora delle aree salmastre, non dovrai allontanarti troppo dal centro di Sant’Antioco: ti basterà percorrere qualche chilometro per giungere nella località di Is Pruinis, dove avrai la possibilità di osservare la Salicornia nelle sue molteplici varianti: Strobilacea, Glauca ed Europea. 

 

Le aree salmastre.


 Se non ti trovi nei pressi delle aree salmastre, allora stai sicuramente calpestando quell’entroterra, paradiso della Macchia Mediterranea, che in primavera dà il meglio di sé avvolgendo l’aria di infiniti profumi: dalla Lavanda selvatica alla Ginestra, dal Ginepro Fenicio all’Olivastro, dall’Elicriso alla famigerata Palma Nana, che vedrai spuntare nei luoghi più disparati. 

 

Una passeggiata in barca.

 


E se sei animato dal desiderio di visitare Sant’Antioco nella sua interezza, allora devi sapere che una breve passeggiata in barca ti condurrà fino agli isolotti della Vacca, dove crescono rigogliose l’Erba Cristallina e la Borracina Azzurra, accanto al più diffuso Giglio di Mare e al Narciso Tazzetta, e del Toro, abitato dalla Costolina e dal Senecio Costiero. 

 

 Specie floristiche dell’isola.

 


Infine, non tutti sanno che anche la Posidonia, quella comunemente nota come “alga”, è una pianta marina, dunque appartenente alla specie floristiche dell’isola. 

 

Ebbene, potrai scorgerla nelle tue passeggiate di snorkeling nel sud dell’isola: la vedrai in banchi sconfinati mentre danza mossa dalle correnti marine.